L'Ulivo B&B
La guida del turista
Mare & Montagna
Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Gabriele D’Annunzio
- Campo Imperatore
- 1h 6min
- 71 km
- Campo Felice
- 1h 13min
- 100 km
- Costa dei Trabocchi
- 1h 41min
- 140 km
- Gran Sasso D'Italia
- 1h 13min
- 78 km
- Punta Aderci
- 1h 45min
- 139 km
- Rocca Calascio
- 1h 32min
- 97 km
- Gole del Salinello
- 32min
- 22 km
Prodotti tipici
“Terra di transumanza, pastorizia e antiche tradizioni; l’Abruzzo conserva intatte le pratiche artigianali di un tempo, a cominciare dalla tavola. Una cucina ricca e sfaccettata, divisa tra mare e terra, che nei prodotti di montagna, tra formaggi, salumi e carni, trova la sua migliore espressione.”
Fonte: gamberorosso.it
I piatti della tradizione
I piatti tipici abruzzesi e in particolare quelli del teramano provengono principalmente dalla tradizione pastorale, piatti poveri, sostanziosi e pieni di gusto.
Piatti teramani
La chitarra è un formato di pasta fresca tipica della nostra regione, in questo caso condita con sugo di carne, “pallottine” e abbondante pecorino.
Riconoscimento PAT
Le mazzarelle sono interiora d’agnello avvolte in foglie di lattuga e legate con il budello, vengono servite sia in bianco che con un buon sugo di pomodoro.
Riconoscimento PAT
Le scrippelle ‘mbusse vengono cosparse di formaggio grattugiato, poi arrotolate e immerse in brodo di gallina bollente.
Riconoscimento PAT
Il tacchino viene servito freddo insieme alla gelatina ottenuta facendo riposare il brodo di cottura dello stesso.
Le Virtù sono un piatto caratteristico del primo maggio a base di legumi, verdure e paste di vario genere, trae la sua fondamentale caratteristica dalla stagione in cui è possibile utilizzare la varia gamma di verdure e legumi. Il suo nome deriva dalla natura degli ingredienti, che allora erano i prodotti più poveri della terra, probabilmente, poi, anche dal fatto che la manipolazione comportava l’esercizio della pazienza, certamente, infine, dal fatto che nel mese di maggio la natura conferisce ai componenti di esso maggior gusto e sapidità.
Riconoscimento PAT
Il timballo teramano è un primo piatto a base di scrippelle, pallottine e sugo di carne; arricchito poi con tanti altri ingredienti, come le verdure, che dipendono dalla stagionalità e dai gusti della nonna che lo prepara.
Piatti abruzzesi
Nel gergo dialettale “rustell” gli arrosticini sono spiedini di carne di pecora cotti rigorosamente alla brace e accompagnati da pane bruscato e olio al peperoncino.
Riconoscimento PAT
Per il formaggio fritto si utilizza solitamente del formaggio fresco di pecora, tagliato a fette, immerso in pastella e fritto; da gustare ancora bollente con del buon pane fresco.
Le pallotte cac e ove sono polpette a base di formaggio grattugiato, pane raffermo e uova, firtte e poi immerse nel sugo di pomodoro.
La porchetta è lo street food per eccellenza della cucina abruzzese, le più famose sono quella di Campli e quella di Colledara ma si può trovare in qualsiasi piazza della regione, soprattutto nei giorni festivi, viene servita calda dentro un super panino.
Con questo metodo di cottura molto lungo, insaporendo bene con vino, olio, odori e spezie, anche le carni degli ovini morti di malattia o di vecchiaia venivano trasformate in un piatto prelibato. L’origine del piatto sarebbe da ricercare a quando, lungo il cammino dagli Abruzzi al Tavoliere delle Puglie, i pastori consumavano le pecore morte di fatica oppure quelle azzoppate o ferite, cuocendole in appositi paioli di rame, detti appunto “callara” o “cotturo”, sorretti da un treppiede e un gancio sopra il fuoco vivo.
La pizza dogge è un dolce di pan di spagna, liquore, crema pasticcera, crema al cioccolato e mandorle tostate.
L' Ulivo Tour
Di seguito potete trovare alcune cantine, aziende agricole, punti di interesse culturale, ristoranti e agriturismi
da visitare che meglio rappresentano il nostro territorio:
- Ristorante Pizzeria e Braceria "Il Ritrovo"
- 20min
- 1,6 km
- Museo Etnografico e delle Tradizioni Contadine
- 10min
- 750 m
- Tenuta Zuppini Frantoio
- 11min
- 800 m
- "L' Alberone" specialità arrosticini
- 7min
- 3,6 km
- Cantina Indigeno
- 11min
- 8,5 km
- Liquori Scuppozz
- 16min
- 12 km
- Fortezza di Civitella del Tronto
- 30min
- 22km
- Emidio Pepe ( Agriturismo e Cantina )
- 41min
- 39 km
- Azienda Agricola Dino Illuminati
- 41min
- 44 km
- Enoteca Centrale ( Ristorante )
- 14min
- 8 km
- Ristorante di pesce "La Granseola"
- 14min
- 8 km
- Ristorante "Il Maggese"
- 14min
- 8 km
- Acino - Bar a Vino
- 14min
- 8 km
- Oleificio Chiodi
- 20min
- 15 km
- Fattoria Gioia ( Produzione Casearia )
- 50min
- 38 km
Il percorso strutturato, ha luogo nella provincia di Teramo. L’itinerario è ideato per i clienti del B&B L’Ulivo, si parte quindi dalla struttura situata a Torricella Sicura, dove avrete modo di visitare il museo delle Tradizioni Contadine, sarà piacevole ricordare per i più anziani e scoprire per i più giovani, quella che era la quotidianità del passato, tra reperti storici e ricostruzioni in scala. A pochi minuti trovate un bellissimo frantoio immerso nella natura, che potrete certamente visitare e fare anche una degustazione di oli pregiati delle colline Teramane e prodotti tipici da accompagnare.
Se invece siete degli appassionati di vino, le prossime tappe fanno per voi!
Ci spostiamo verso Civitella Del Tronto, la bellezza della sua Fortezza vi lascerà a bocca aperta. Prima di arrivare però vi consigliamo di fare una tappa da Scuppoz, un’azienda che produce liquori tipici abruzzesi, nel loro laboratorio avrete modo di assaggiare e acquistare un sacco di prodotti originali e anche tradizionali come la Genziana, liquore simbolo dell’Abruzzo.
Dopo aver visitato la Fortezza è il turno della cantina Emidio Pepe qui vi immergerete nella storia della loro famiglia, partendo dai vigneti, dove tutto ha inizio, poi la produzione e la cantina di invecchiamento, per finire con la parte migliore della degustazione.
A pochi minuti troverete anche l’Azienda Agricola Dino Illuminati, che produce vini di eccellenza famosi in tutto il mondo, tra cui anche il nostro Montepulciano.
Se a questo punto vi va di mangiare qualcosa di buono, sempre rimanendo in tema, non vi resta che spostarvi al centro del Teramano per fare una tappa all’Enoteca Centrale, un locale con più di cinquant’anni di storia di cui di certo non vi pentirete, né per il cibo né per il vino. Marcello e Pietro, i due titolari, saranno contenti di consigliarvi quello che più fa per voi. Mi raccomando non perdetevi le loro mazzarelle e Olive all’Ascolana!
Se volete acquistare un ottimo olio extra vergine d’oliva delle nostre colline, sempre nel centro del teramano troverete l’Oleificio Chiodi.
Un’ altra tappa da non perdere è quella della Fattoria Gioia, qui, immersi nel verde, potrete gustare dei formaggi davvero prelibati, inoltre visitare la fattoria sarà una gioia anche per i più piccoli.
Di seguito potete trovare il tour guidato di Google Maps.